2020 l’anno della salute delle piante
Il 2 dicembre del 2019 la FAO lanciava l’Anno Internazionale della Salute delle Piante per il 2020. In pieno contrasto con questa ricorrenza, nello stesso 2019 e per i primi mesi del 2020, a causa dell’uomo, per 240 giorni consecutivi le foreste dell’Australia hanno bruciato.
Sono morte 33 persone, più di 12 milioni di ettari di aree boschive sono state devastate, più di un miliardo di animali sono morti e 113 specie sono ora, a rischio estinzione.
Una delle specie maggiormente a rischio, a causa di questi incendi è il koala. La sua sopravvivenza dipende infatti proprio dalle piante, dall’eucalipto in particolar modo.
Non solo Koala o animali erbivori, le piante sono indispensabili per la sopravvivenza di tutti gli esseri viventi.
Più dell’ottanta per cento delle risorse alimentari che noi umani consumiamo, proviene dalle piante. Il 98% dell’ossigeno che respiriamo proviene sempre dalle piante. La sopravvivenza del nostro pianeta e di chi lo abita è profondamente legata a quella delle piante.
2020 un virus per ricordarci della salute delle piante
Come a volerci ricordare che dobbiamo immediatamente mettere in atto il cambiamento, dopo gli incendi, nel mondo intero è esplosa una pandemia. Proprio in questo 2020, l’anno scelto per ricordare a tutti, l’importanza della salute delle piante!
Parlando del Coronavirus e delle cause che possano aver contribuito alla nascita di questa malattia, il geologo Mario Tozzi aveva espresso la sua opinione.
Secondo l’esperto italiano, la deforestazione è tra le cause principali dei molti problemi di salute e climatici della nostra epoca. Se siete curiosi leggete il nostro articolo: Giornata della terra, l’importanza delle foreste in cui riportiamo il suo pensiero, riguardo la correlazione tra deforestazione e nascita di nuove malattie.
Ebola, malaria, aids, sars, mers e molte altre hanno tutte in comune come causa scatenante la distruzione degli habitat naturali di animali selvatici. Questi, spinti dalla sopravvivenza sono costretti a spostarsi in nuove aree vicine all’uomo e di conseguenza ad un’ interazione tra i due mondi, dannosa per tutti.
L’importanza di imparare a rispettare la salute delle piante
Salvaguardare la salute delle piante, è di vitale importanza per tutte le specie che vivono sulla terra.
Eppure, quella che più di altre deve impegnarsi in questa missione, è proprio la razza umana. Tornando alle origini, a scelte sostenibili e riavvicinandosi alla terra possiamo ancora salvare il pianeta e gli stessi umani dall’autodistruzione.
Per noi di Salva il Pianeta, era doveroso questo articolo, ma cogliamo l’occasione di ringraziare lo scrittore e nostro lettore, Franco Pistono. Nel ricordare la ricorrenza in questo anno particolare, ci ha reso partecipi dei suoi due progetti che siamo felici di proporre a tutti i nostri lettori.
Un video, per celebrare il profondo legame tra uomo e natura, che trovate qui sotto:
Si tratta di una proposta creativa e divertente per gli uomini di domani. Perché possano imparare sin da piccoli a rispettare la grande madre terra e sentirsi nuovamente, tutti parte dello stesso sistema.
Se volete contribuire anche voi e “riempire il web di natura”, disegnate il vostro albero ? e utilizzate #ilmioalberoperrodari lanciato da Franco Pistono. Pubblicheremo tutte le vostre creazioni.
