Tenersi attivi e in forma fa bene anche al pianeta
Vi starete domandando in che modo, tenersi attivi e in forma potrà fare bene al pianeta? Molte persone allenandosi da casa evitano di recarsi in palestra e prendere l’auto, questo è indiscutibilmente il primo grande aiuto.
La salute dell’ambiente dipende dalla nostra stessa. Svolgere attività fisica quotidianamente o con cadenza settimanale, ci porta ad essere più attivi, con una serie di conseguenze tutte positive.
Allenarsi da casa con materiale di riciclo, farà risparmiare all’ambiente ulteriori inutili emissioni di Co2.
L’attività fisica vi aiuterà ad avere il buonumore: riducendo lo stress, migliorando l’autostima, gli stati d’ansia e depressione.
Per la salute: rinforza ossa muscoli e articolazioni, riduce il rischio di malattie croniche, migliora pressione ed equilibrio glicemico.
Allora trasformatevi in salvatori di voi stessi e del pianeta. Seguite i nostri consigli per abituarvi pian piano, ad essere più attivi e persino a rimettervi in forma.
Per fornirvi consigli concreti e in grado di rispondere alle esigenze di ognuno, tratteremo diversi argomenti. In ogni articolo ci occuperemo di esercizi interamente dedicati ad una parte del corpo. Per darvi la possibilità di scegliere o praticare un allenamento completo, vi proporremo almeno 3 esercizi per ogni categoria.
Se siete dei principianti il consiglio è sempre quello di non avere fretta e non esagerare, i risultati stabili si vedono nel tempo e ciò che ha più importanza è la costanza.
Se volete scegliere di dedicare ogni allenamento ad una parte del corpo, potete concentrare l’attenzione su 3/5 esercizi da ripetere 2/3 volte, dopo piccole pause per riprendere fiato.
Quando sarete finalmente pronti, oltre ad aumentare le ripetizioni, potrete finalmente affidarvi agli attrezzi riciclati.
Bottiglie, elastici, libri, sedie, zaini sono solo alcuni dei materiali che possono contribuire a rendere il vostro allenamento “strong”.
Attivi con allenamenti mirati
Lombari e addominali: i muscoli lombari sono quelli bassi posteriori della colonna vertebrale. Gli addominali più famosi, sono quelli che se non allenati danno vita alla pancetta.
Entrambi sono molto importanti, ci consentono di restare in piedi, fletterci, voltarci ed essere stabili. Il nostro equilibrio dipende proprio da questa parte del corpo.
Spalle e braccia: molto spesso sottovalutati, ma questi muscoli sono messi a dura prova ogni giorno. La spesa, i bambini da prendere in braccio, la borsa a tracolla. Inoltre la maggior parte delle donne accumula lo stress proprio nelle braccia e nelle spalle.
Cosce e glutei: tronco e gambe forti, sono la base per una muscolatura salda. Molti infortuni alle articolazioni, sono causati proprio da una base poco solida e allenata. Ginocchia e schiena soprattutto, con il passare del tempo e del peso sono i primi a risentire di una vita sedentaria.
Stretching: comprende tutti quegli esercizi che allungano e stirano un singolo muscolo o un intero gruppo. E’ molto utile a qualsiasi età e può essere praticato come allenamento a sé. Si può suddividere in due categorie: statico e dinamico e a seconda della tecnica utilizzata si può lavorare sulla flessibilità o sull’elasticità. Assolutamente da non confondere con il riscaldamento iniziale, può essere invece utile a fine allenamento nella versione statica attiva.
Riscaldamento: è molto importante prima di cominciare a dedicarsi agli esercizi o comunque prima di un allenamento. E’ indispensabile per prevenire infortuni e preparare il fisico allo sforzo. Più avanti si va con l’età più diventa importante farlo nel modo corretto. Per un allenamento di circa 1 ora è necessario un riscaldamento di circa 10/15 minuti.
