Yoga per celebrare il Solstizio d’Estate

Solstizio d’Estate

L’adorazione del sole è stata la prima e più spontanea forma di espressione interiore dell’uomo.
Forse è per questo che il Solstizio d’Estate, che cade il 21 Giugno, è uno degli eventi che affascinano da sempre l’intera umanità.
Astronomicamente è il giorno in cui il Sole raggiunge la massima distanza dall’Equatore, di fatto il giorno più lungo dell’anno.
Questo giorno ha rappresentato fin dai tempi antichi l’inizio di un periodo di benessere e prosperità degno di essere celebrato.
Le antiche civiltà precolombiane consideravano il Sole come un Dio e  gli dedicavano grandi feste e cerimonie religiose nel giorno del Solstizio.
Anche ai giorni nostri il Solstizio d’Estate è considerato un giorno speciale e moltissimi sono gli eventi organizzati per celebrare questa ricorrenza.

Giornata Internazionale dello Yoga

È in questo giorno, dall’atmosfera magica, che si celebra la giornata internazionale dello Yoga conosciuta come “Yoga Day”.
Ufficialmente lo Yoga è definito “un dono inestimabile dell’antica tradizione indiana”.
Il mito più diffuso sull’origine dello Yoga vede Shiva come protagonista.
La divinità infatti avrebbe scelto proprio il giorno del Solstizio d’Estate per insegnare alla moglie, la dea Parvati, i misteri e le pratiche dello Yoga.
Questa giornata può essere stimolante per chi vuole sperimentare la pratica dello Yoga per la prima volta.
È considerato di buon auspicio tra gli yogi praticare il “Saluto al Sole” il giorno del Solstizio d’Estate, per connettersi con la sua energia positiva.

Saluto al Sole

La tradizione indiana parla dei benefici della luce solare e propone una pratica antichissima: la sequenza chiamata “Surya Namaskara”, ovvero il Saluto al Sole, una serie di posizioni dello Yoga (le “asana”), da eseguire all’alba per assorbire l’energia cosmica e riscoprire il nostro sole interiore.

Chi pratica Yoga conosce bene questa sequenza che viene solitamente eseguita all’inizio di una sessione: è una pratica completa e ben bilanciata che viene proposta in numerose varianti secondo le differenti scuole.

Si tratta di 12 posizioni classiche eseguite consecutivamente scandendo ogni passaggio con respirazioni complete purificanti e profonde.

Yoga e Saluto al Sole

Questi movimenti aiutano ad aumentare la circolazione sanguigna, creano un flusso di movimento, rafforzano i muscoli e lasciano la pelle luminosa.

Secondo varie scuole e tradizioni il Saluto al Sole può essere ripetuto diverse volte, è prevista l’esecuzione per un minimo di 2 ripetizioni e fino a 12 ma si può arrivare anche, con una buona pratica, a 108 esecuzioni (ma sempre in numero pari).

Il numero 108 è un simbolo sacro alla comunità yoga, simboleggia l’amore universale, l’eternità e il risveglio.

Alzati al sorgere del sole, guarda a est ed esegui 108 ripetizioni della sequenza di Surya Namaskar.
Rilassa la tua mente, riscalda il tuo corpo e approfondisci il respiro con questi movimenti.
Se questo ti sembra un po’ ambizioso o sei di fretta , fai semplicemente un inchino riverente per onorare il sole.

Published On: 19 Giugno 2020Categories: Benessere & BellezzaViews: 2