Tiziano Ferro e Beau per la rivalsa dei dobermann
E’ di questi giorni la triste notizia della scomparsa di Beau, il cane del cantante italiano più amato Tiziano Ferro. Beau, un incrocio con un dobermann, dell’età di 8 anni, era stato adottato dal cantante appena quattro mesi fa.
Un gesto bellissimo quello di Tiziano Ferro, che aveva adottato due cani da un canile. Due cani particolari, di difficile adozione, perché adulti e appartenenti ad una razza, troppo spesso discriminata: i dobermann.
In questo caso Beau ed Ellie erano stati abbandonati perché impuri, non adatti ai compiti per i quali questa razza è stata creata e selezionata. Molto più probabilmente, perché non avrebbero potuto generare cuccioli di razza, da poter rivendere a qualche migliaio di euro.
Tiziano Ferro e suo marito avevano deciso di adottare questi due cani ad Aprile, dopo la perdita di Penny e Piper. Una decisione importante, adottare dal canile. Adottare due cani con età avanzata.
Se tale scelta di amore e coraggio non fosse avvenuta, difficilmente Beau e Ellie avrebbero potuto conoscere la gioia di essere amati, anche solo per poche settimane. Grazie al gran cuore di questa amorevole coppia, Beau ha potuto concludere i suoi ultimi mesi di vita, finalmente in una famiglia.
In soli quattro mesi Beau è riuscito a conquistare il cuore di Tiziano Ferro a tal punto che è stato il compagno protagonista, nel video dell’ultimo singolo dell’artista.
Il video “Balla per me” di Tiziano Ferro e Jovanotti inizia infatti con l’abbraccio di Tiziano a Beau. Quasi verso la fine, lo ritroviamo mentre guarda, con occhi innamorati, il suo padrone… ci sarà stato per caso anche un biscottino nascosto?
Biscottini a parte, è chiaro che la dolcezza di questo dobermann, resterà per sempre, non solo nel cuore dei suoi padroni, ma anche in quello di tutti i fan di Tiziano Ferro e non.
Oggi l’artista rinnova il suo grande gesto e torna nel canile, dove aveva adottato Beau, a compiere il regalo più grande, adotta nuovamente un cane, nuovamente un dobermann e adulto.
Come non poter rendere merito a Tiziano Ferro. Un grande gesto e insegnamento per tutti noi. L’invito ad adottare dal canile magari cani adulti, e magari inconsapevolmente farci conoscere e sfatare false credenze, su questa fantastica razza.
Noi di “Salva il pianeta”, avevamo già accennato al dobermann come razza protettiva e dolce con la sua famiglia nell’articolo: a ognuno il suo cane. Nello stesso articolo consigliamo di scegliere il nostro amico a quattro zampe, proprio in un canile, proprio, come ci ha insegnato Tiziano Ferro.
Vi presentiamo i dobermann
Razza giovane, selezionata alla fine dell‘800 che ha come base di partenza il più piccolo (ma comunque fedele) pinscher, è stata creata da un’esattore delle tasse appositamente per essere protetto e difeso, in qualsiasi occasione, ma soprattutto durante il trasporto di denaro.
Se cercate un cane che sappia darvi attenzioni esclusive e non vi lasci mai soli, il dobermann è il cane perfetto per voi.
Se vi diciamo che non dormirebbe neanche un minuto pur di garantire la sicurezza al suo padrone e ai membri della propria famiglia, non stiamo esagerando.
Il dobermann infatti è un cane fortemente protettivo, leale, attento e sempre all’erta, motivo per cui è il cane per antonomasia per la difesa. Se avete un dobermann con voi, nessuno potrà avvicinarvi senza il suo permesso. Sarà vigile in ogni occasione e a protezione di ogni singolo membro della famiglia.
L’amore e l’esperienza ripaga!
Non è tutt’oro tuttavia quel che luccica e, per quanto il dobermann darebbe la vita per il suo padrone, che ama incondizionatamente, non è un cane adatto a tutti.
La sua stazza, il temperamento, l’intelligenza e la sua atleticità, sono doti che possono dare il meglio solo se gestite da un padrone capace e determinato. Se siete alla prima esperienza con i cani, i dobermann non rientrano tra le razze adatte ad essere adottate.
Obbediente, con particolare attenzione verso i bambini e con una gran voglia di imparare, sembra strano considerarlo non adatto alla prima esperienza. Strano, ma vero, è consigliabile infatti per godere delle grandi doti di questa razza, essere preparati.
Non stiamo parlando solo della sua propensione a dominare chi mostra poca sicurezza in genere. La sua esuberanza da cucciolo, che si protrae fino anche ai due anni, se non saputa gestire potrebbe addirittura spaventare.
Alcuni atteggiamenti eccentrici dei dobermann possono aver portato ad una falsa e soprattutto, infondata credenza.
Essendo cani molto energici e bisognosi di stare con il padrone, se non gestiti nel modo corretto potrebbero in alcune situazioni, sembrare impazziti. Da qui la storia, della testa troppo piccola per contenere le dimensioni del loro cervello in crescita. Nulla di più falso, nulla di più sbagliato e cattivo. Nulla di più stupido.
Se, dopo una giornata passata fuori casa, al vostro rientro il dobermann comincia a correre ovunque come una furia, saltando a piè pari tutto ciò che incontra sul suo cammino, non è impazzito. Ha solo voglia di sfogare la sua energia ed è felice, molto felice, che siate tornati da lui.
Se il dobermann vi salta continuamente addosso, vi si infila tra le gambe e rischia di farvi cadere, mentre camminate non è impazzito, semplicemente vi ama talmente tanto da sentire il bisogno di starvi attaccato e non lasciarvi più.
C’è un rimedio a tutto questo? Certo! Evitate di lasciarli soli per troppo tempo, questi cani hanno bisogno di compagnia, fategli fare la giusta attività fisica di cui hanno bisogno e siate per lui il padrone determinato, ma amorevole di cui ha bisogno.
E poi? E poi non troverete nessuno nella vita pronto a sacrificare, il suo tempo, il suo sonno e la stessa vita per voi come farebbe un dobermann.
Allora grazie a Tiziano Ferro, per averci ricordato che l’amore non si compra e che l’amore non ha età e grazie a Beau per aver mostrato al mondo, la dolcezza dei dobermann!
Ciao Beau! Buon ponte dell’arcobaleno.
