Pizze fritte: buonissime, facili e vegane
Per questo Natale, vi proponiamo una ricetta che arriva dalla Puglia: le pizze fritte o pettole! Buonissime, facili da preparare e vegane.
Se state già storcendo la bocca, pensando a qualcosa di poco gustoso, aspettate di assaggiarle. Pochi ingredienti tutti naturali e un procedimento facile e veloce, per un piatto versatile, in grado di soddisfare i gusti e le esigenze di tutti.
Dalla tradizione popolare Pugliese ma non solo, le pizze fritte le troviamo più o meno simili anche in Abruzzo e Campania.
Non solo le pizze fritte piacciono a tutti, ma questa ricetta era anche l’occasione per riunire tutta la famiglia, veniva preparata in grandi quantità e ognuno era dedito ad un compito. Un piatto tradizionale per le festività Natalizie perfetto per stare insieme!
Le pizze fritte si possono gustare da sole o accompagnarle con un’infinità di ingredienti. Salumi, formaggi, creme, verdure e per i più golosi, sono deliziose anche farcite con la nutella.
E’ possibile utilizzarle come piatto unico se accompagnate con altri ingredienti, come antipasto o stuzzichino se realizzate più piccole, oppure come dolce.
Siete pronti per preparare questa ricetta vegana e deliziosa?
Ingredienti Pizze Fritte
500 gr di farina
3 gr. di lievito
10 gr. di olio EVO
8 gr. di sale
300 gr. di acqua tiepida
olio per friggere
Procedimento
Distribuire la farina su una spianatoia di legno e creare una fontana. Al centro della farina mettere poca acqua (le massaie pugliesi consigliano di utilizzare acqua tiepida in inverno e più fresca d’estate) e sciogliere il lievito all’interno.
Cominciare a lavorare l’impasto, aggiungendo l’acqua poca per volta e solo quando il lievito sarà stato assorbito dall’impasto, aggiungere il sale e infine l’olio.
Formare una palla, mettere l’impasto in una ciotola, coprire con pellicola trasparente e lasciare a riposare nel forno con la luce accesa, fino a che non raddoppierà il suo volume.
Se si desidera un impasto più leggero o prepararlo con anticipo, lasciate riposare l’impasto nel frigorifero per non più di 24/36 h.
Spolverizzare la spianatoia con la farina, rovesciare l’impasto e prelevare delicatamente un pezzo di piccole dimensioni per la vostra pizza fritta. Tagliare il pezzo, adagiare sulla spianatoia spolverata di farina e continuare fino a terminare l’impasto. Far riposare i pezzetti almeno mezz’ora.
Mettere a scaldare in una pentola, l’olio di semi e quando avrà raggiunto la temperatura cominciare a friggere le pizze fritte.
Farcire a piacere o mangiarle “assolute” come dicono i pugliesi cioè calde, vuote semplici e buonissime!
