Nella costa occidentale stanno scomparendo le tartarughe liuto
Negli ultimi 30 anni il numero delle tartarughe marine liuto del Pacifico occidentale purtroppo è diminuito drasticamente dell’80%.
Si tratta di una specie unica che risale all’epoca dei dinosauri. Una specie che è stata documentata per la prima volta 40 anni fa sulle spiagge californiane. In tale occasione gli scienziati hanno notato che queste tartarughe marine, note per vivere nell’America centrale e meridionale, erano tra quelle che si lavavano a riva della spiaggia.
In seguito gli scienziati hanno scoperto che questa specie altro non è che, un sottoinsieme di liuto che schiudono sulle spiagge in Indonesia, Pupa Nuova Guinea, Vanuatu e nelle Isole Salomone.
Questa specie di tartarughe marine stava solo migrando per oltre 7.000 miglia attraverso il Pacifico verso gli Stati Uniti in cerca di meduse.
Le tartarughe liuto
La ricerca ha rilevato purtroppo che il numero delle tartarughe liuto è diminuito dell’80% in California. Per la precisione sono diminuite del 5,6% rispetto all’anno precedente.
Secondo Scott Benson, coautore dello studio ed ecologo presso la National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), la presenza di queste tartarughe sulla costa occidentale è di per sé sorprendente.
Secondo Benson “ci sono uccelli che vanno più lontano, ma volano. C’è uno squalo balena che potrebbe nuotare un po’ più lontano, ma non deve salire per prendere aria. Questa specie nuota oltre le proprie correnti, arrivando fino all’Oceano Pacifico”.
Gli scienziati stanno solo ora iniziando a capire questa specie di tartarughe in via di estinzione.
Una specie in via di estinzione
A destare maggiore preoccupazione è il fatto che questa specie stia scomparendo in più luoghi.
Secondo lo studio, le cifre registrate sulla costa occidentale degli Stati Uniti sono simili a quelle registrate sulle spiagge di nidificazione in tutto il mondo.
Secondo Daniel Pauly, professore di pesca presso l’Università della British Columbia, “se trovi il declino in un punto, ciò potrebbe avere una serie di cause, ma se trovi la stessa stima di declino in due punti, ciò indica qualcosa di molto più serio”. Il professore ad ogni modo non ha partecipato a tale ricerca.
Nel 2015, NOAA ha avviato un’iniziativa per salvare le tartarughe marine che scompaiono e sta attualmente aggiornando il suo piano d’azione per ispirare la cooperazione internazionale.
Secondo Benson “c’è un’opportunità in questo momento per fermare il declino, ma dobbiamo cogliere questa opportunità immediatamente. Ciò richiederà uno sforzo internazionale da parte di tutte le nazioni dove questa specie è presente”. Aggiungendo che “se non interveniamo, questa popolazione si estinguerà, essenzialmente, nell’Oceano Pacifico”.
