In Puglia nasce il primo edificio green con giardino verticale

In Puglia in un ex-mulino sarà costruito il primo edificio green dotato di giardino verticale. Il progetto si chiama Oro bianco, un complesso residenziale composto da 10 appartamenti e 2 locali commerciali.

Nel cuore di Altamura, su un’antica cava, dove nel secondo dopoguerra sorgeva un piccolo mulino, verrà realizzato il primo giardino verticale del sud Italia. Il progetto punta alla rigenerazione e forestazione urbana attraverso l’innovazione e la sostenibilità ambientale.

Il primo edificio green del sud Italia

L’edificio ha le pareti interne rivestite con una pittura minerale bio, a zero impatto ambientale in quanto non chimica. La pittura è a base di ingredienti naturali, atossica, anallergica e ignifuga.

Sul tetto dell’edificio verrà inoltre installato un impianto fotovoltaico, che consentirà di ottenere un incremento di energia fino al 25% e a zero impatto ambientale. Una tecnologia che garantirà maggiore sicurezza e minori costi di manutenzione.

Tra le piante scelte che daranno il tocco green all’edificio abbiamo il melograno, cactus, edera e timo. Le piante non solo hanno la funzione di assorbire l’anidride carbonica dall’atmosfera, ma garantiscono anche la termoregolazione dell’edificio su cui si radicano. Prevengono inoltre anche la perdita di calore, durante le ore notturne, ottimizzando il risparmio energetico. Un vero edificio green con giardino verticale.

Un progetto di bio-edilizia

L’edificio green ha un sistema di muratura stratificata di 55 cm, un sistema particolare ed innovativo.

Tale sistema include intonaco di calce e gesso e blocchi di tufo di Montescaglioso. Il P55 ha diversi vantaggi: bassa dispersione, durevole nel tempo, isolamento acustico e ridotto consumo energetico, quindi risparmio sulle bollette.

Inoltre ha un’influenza positiva sul comfort e sul benessere termo-igrometrico, alta resistenza al sisma e alta traspirabilità.

Il fondatore di Edil Pepe, Antonio Per ha affermato che:

attraverso il progetto di Oro bianco miriamo a favorire la rigenerazione e forestazione urbana attraverso l’innovazione e la sostenibilità ambientale valorizzando la tradizione dell’arte molitoria della nostra terra”.

Published On: 7 Settembre 2020Categories: Architettura EcosostenibileViews: 4