Gli Animali Fantastici del nostro pianeta
Animali Fantastici non solo al cinema
Il regno animale conta circa un milione e trecento mila specie finora identificate.
La biodiversità che esiste sul nostro pianeta è praticamente infinita, le specie si distinguono per la varietà delle dimensioni, forme, caratteristiche e colori.
Alcune hanno particolari stili di vita, altre si distinguono per il loro comportamento.
Conosciamo una piccola percentuale di questa quantità incredibile di specie, alcune ci sono completamente estranee.
Con il passare degli anni vengono scoperte nuove specie animali, molte delle quali presentano delle caratteristiche insolite.
Alcuni di questi animali hanno delle caratteristiche che li rendono unici nel loro genere, di seguito alcuni di questi animaletti:
Gamberetto corazzato d’alluminio
Questo simpatico animaletto simile ad un gamberetto, il cui nome scientifico è Hirondellea gigas, vive nel luogo più inaccessibile e inospitale al mondo: la Fossa delle Marianne.
Per resistere alla pressione dell’acqua e alla sua acidificazione capace di disciogliere il normale esoscheletro dei gamberi, questo anfipode ha sviluppato una capacità unica nel suo genere.
L’animale infatti è in grado di produrre uno strato di idrossido di alluminio, ingerendo i sedimenti oceanici che lo contengono, i quali facendo reazione nel suo intestino con le piante tipiche della sua alimentazione liberano ioni di alluminio.
A contatto con l’acqua gli ioni formano un gel protettivo che gli funge da rivestimento, una specie di corazza che lo protegge a 10000 metri di profondità.
Basilisco Piumato o lucertola di Gesù
Tra gli animali fantastici non poteva mancare il basilisco che nella mitologia viene descritto come un rettile con testa di gallo e coda di serpente che uccide con lo sguardo.
Nella realtà il Basilisco (Basiliscus plumifrons) è una innocua lucertola di un bel verde acceso che vive nelle zone pluviali sudamericane.
Il basilisco piumato viene soprannominato Lucertola di Gesù per la sua caratteristica peculiare: saper correre sull’acqua per sfuggire ai predatori.
Muovendo rapidamente le zampe posteriori dotate di frange squamose forma delle bolle d’acqua, che gli consentono di percorrere parecchi metri sul “pelo” dell’acqua all’incredibile velocità di 10Km/h.
Ornitorinco
L’ornitorinco (Ornithorhynchus anatinus), detto anche platipo, originario dell’Australia è uno degli animali più interessanti e unici al mondo.
Il suo aspetto caratteristico fa pensare a un mix di altre specie: il suo becco è simile a quello di un’anatra, la sua coda assomiglia a quella di un castoro, mentre il corpo e la pelliccia a quella di una lontra.
La sua caratteristica più straordinaria è che si tratta di un mammifero che depone le uova.
L’ornitorinco passa molto tempo in acqua per cacciare, nuotando con gli occhi chiusi, si spinge con le zampe palmate e usa la coda come timone.
L’ornitorinco caccia le sue prede usando un senso che pochi esseri viventi possiedono: l‘elettrolocazione ovvero localizza le sue prede rilevando l’elettricità corporea che emettono.
Un’altra curiosità di questi animali fantastici è che sono gli unici mammiferi velenosi esistenti.
Il maschio infatti è munito di uno sperone cavo nelle zampe posteriori, con cui inietta un veleno che usa per difesa dai predatori o nei combattimenti per il territorio.
Il veleno dell’ornitorinco è letale solo per i piccoli animali.
Geco
Questo piccolo rettile notturno, sembra una comune lucertola, ma è capace di sfidare la forza di gravità.
Il geco infatti, può arrampicarsi su qualsiasi superficie e correre sui soffitti senza cadere.
Il merito è delle speciali zampe le cui dita sono munite di minuscoli cuscinetti ed una serie di lamelle longitudinali che consentono al rettile di non scivolare e arrampicarsi con estrema facilità.
Grazie a questa adesività passiva rimangono attaccati anche quando dormo, senza sforzi o dispendio di energia.
Questo simpatico animaletto è assolutamente innocuo per l’uomo e nutrendosi di insetti come mosche, zanzare, falene e scarafaggi è decisamente utile all’uomo e all’ecosistema.
Menura o uccello Lira
La Menura novaehollandiae, o uccello lira australiano ha una straordinaria abilità di imitare una quantità incredibile di suoni.
Il maschio riesce a riprodurre il richiamo di una ventina di specie diverse tra gli uccelli canori e può imitare quasi ogni rumore ad esempio una sega circolare e il rumore dello scatto di una macchina fotografica.
Può riprodurre perfino versi di altri animali come l’abbaio di un cane e il pianto di un bambino, e i rumori di un qualunque macchinario, così come il rumore di un’esplosione e il timbro di uno strumento musicale.
Questi sono alcuni fra i tanti animali che con le loro particolarità rendono gli habitat naturali più affascinanti e misteriosi.
