Giardini pensili: il giardino sul tetto
Aiutare l’ambiente e avere una casa più efficiente?
Esiste una soluzione davvero spettacolare ovvero i giardini pensili, in pratica progettare il giardino sul tetto!
Se pensi di dover ristrutturare il tetto della tua casa, dell’ufficio o di qualsiasi altro tipo di struttura, il giardino sul tetto potrebbe essere una soluzione dai molteplici vantaggi! Non solo per sostituire una vecchia copertura, ma anche un’ottima scelta per le nuove costruzioni.
Indubbiamente spettacolare, un giardino pensile non limita i suoi benefici all’estetica. Scoprite con noi tutti i vantaggi di un vero tetto “Green”!
Ecologico: riqualifica l’ambiente
Uno dei fondamentali benefici che ne trae l’ambiente, è che un giardino sul tetto trattiene circa dal 50% all’80% dell’acqua piovana, che poi restituirà sotto forma di vapore. Un progetto che evita sovraccarichi verso i canali artificiali e una soluzione contro l’allagamento delle strade. In Italia e nel sud, in modo particolare, l’acqua è una risorsa preziosa da dover tutelare.
La temperatura dell’ambiente esterna diminuisce e si abbassa la dispersione di polveri sottili, contribuendo a rendere l’aria che respiriamo più pulita. La vegetazione inoltre, attraverso la fotosintesi, trasforma l’anidride carbonica in ossigeno.
Efficienza e risparmio
Dopo avervi elencato una breve lista dei benefici per il pianeta, arriviamo alla questione per molti più interessante: cosa ci guadagna chi decide di fare questa tipologia di investimento?
Investimento certo, è la definizione più adatta! La spesa per la realizzazione di un giardino pensile, è un modo per risparmiare successivamente e addirittura, in caso di vendita, ottenere una valutazione più alta dell’immobile.
Il tetto verde garantisce una maggiore durata della copertura. I vari strati che compongono la struttura, garantiscono protezione contro condensa e ristagni di umidità sul soffitto. Evitano dispersioni di calore e infiltrazioni d’acqua.
L’immobile risulterà più fresco in estate e più caldo d’inverno. Inoltre con un giardino pensile, è possibile abbinare l’installazione di un impianto fotovoltaico, su cui trovate maggiori informazioni nell’articolo, impianto fotovoltaico: come funziona ed errori da evitare.
I giardini pensili rientrano tra i lavori detraibili dal bonus verde 2020, effettuati dal 1° gennaio 2020 fino al 31 dicembre 2020.
Giardino sul tetto: caratteristiche
Esistono due tipologie di giardini pensili: a copertura estensiva o intensiva. Il primo è quello più semplice ed economico da realizzare, con un peso minimo che poggia sulla struttura.
Lo strato di terreno può variare dai 5 ai 10 cm, le piante da prediligere in questa situazione sono quelle che non richiedono molta acqua ed è più indicato per le superfici piane. Richiede interventi di manutenzione minimi e può essere realizzato anche in modo semplice, ma un prato verde è pur sempre incantevole.
Il giardino intensivo richiede invece più lavoro, più manutenzione e una spesa decisamente più importante. Lo strato di terreno può essere più basso grazie all’utilizzo di terricci alleggeriti, o nel caso di copertura intensiva chiamata appunto “pesante”, arrivare ad uno strato di coltura di 50 cm.
Con questa tipologia di giardino potete dare spazio alla fantasia e togliervi ogni sfizio, perché è possibile piantare prato, cespugli, fiori e anche alberi o grandi arbusti.
L’unico freno alle vostre idee è la sola condizione che il tetto debba supportare il peso.
In entrambe le tipologie di giardini, è possibile persino creare una zona pavimentata che rimarrà separata dallo spazio verde.
Si tratta comunque di interventi particolari che richiedono sempre la consulenza di un esperto, se però questa iniziativa vi piace, sappiate che per ricevere le giuste informazioni sull’argomento, esiste un’associazione dedicata, l’AIVEP.
