Bebe Vio, una ragazza d’oro!

Inizia la scuola e con essa il ritorno a fare sport e chi più di bebe Vio, una ragazza d’oro in tutti i sensi,  può essere d’esempio per i ragazzi.

Parlando di sport e oro il pensiero va immediatamente alle medaglie, ma questa campionessa ha dimostrato nel tempo che i valori più grandi li possiede già.

Dopo l’ennesima dura prova che ha dovuto affrontare nella vita, Bebe Vio continua a regalare al mondo grandi emozioni.

“Trovate qualcosa che vi diverta veramente!” Sono state queste tra le altre, le parole della giovanissima ragazza durante l’intervista rilasciata al parlamento europeo.

L’invito al parlamento le è arrivato direttamente dalla presidente della commissione, Ursula Von Der Leyen e per un giorno Bebe Vio è stata l’eccezionale compagna di banco di Paolo Gentiloni.

Timida, evidentemente imbarazzata dal lungo applauso e dalla standing ovation dedicata a lei, ma sempre sorridente con sopra il volto stampata la felicità più pura e genuina.

Si è scritto molto sulla giornata in parlamento europeo di Beatrice Maria Adelaide Marzia Vio, questo il suo vero nome, importante e non comune, proprio come lei.

Tutte  le testate giornalistiche hanno riportato le splendide parole che la presidente Von der Leyen ha espresso nei suoi confronti.  Noi invece, vogliamo concentrarci sulla campionessa, vera protagonista di questa giornata.

 

Orgoglio italiano non solo nello sport

Attuale campionessa mondiale nel fioretto alle paralimpiadi di Tokyo. Bebe Vio ha cominciato a praticare questo sport all’età di 5 anni e mezzo e a soli 16 è diventata campionessa italiana assoluta.

Eppure, a rendere questa giovane ragazza un orgoglio per tutta l’Italia non sono soltanto i suoi tanti risultati sportivi.

Ursula Van Der Leyen l’ha definita: una leader da prendere come esempio per raggiungere gli obiettivi in cui si crede.

Eppure quando le viene chiesto se si sente un esempio per tutti, la campionessa manifesta la sua paura in tale definizione e preferisce sottolineare che esserlo non può che renderla fiera.

Con grandissima umiltà ai microfoni nella sede del parlamento europeo, lei campionessa nella vita e nello sport, ha ringraziato gli Italiani.

Invece a ringraziare dovremmo essere noi, per la possibilità di essere rappresentati nel mondo da una forza della natura: sempre sorridente, determinata e nonostante tutto, umile.

 

Lo sport, molto di più della semplice attività fisica

Riprendiamo sempre le parole di Bebe Vio sulla sua concezione dello sport: c’è molto altro dietro, lo sport può comunicare tanto e si possono fare grandi cose.

Lei che nello sport ha trovato il piacere di godersi la vita, ci insegna che se trovi quello che ami, riesci ad apprezzarla meglio e a divertirti. In molti penseranno: facile a dirlo, quando sei così famosa e conosciuta.

Eppure spesso dimentichiamo che i risultati si raggiungono con il duro lavoro, l’impegno e i sacrifici.

Le parole di Beatrice sono ancora più credibili e importanti, se si pensa che a soli 11 anni a causa di una meningite ha perso gambe e braccia. Dopo 3 mesi di degenza in ospedale lei però è tornata subito alla sua vita di tutti i giorni, a scuola, a studiare.

A distanza di neanche 1 anno dalla malattia è tornata al suo sport lavorando e come afferma lei: divertendosi, fino a collezionare; 11 medaglie d’oro, 2 argenti e 3 bronzi.

Le ultime due medaglie: 1 oro e 1 argento, conquistate proprio quest’anno, a distanza di soli 119 giorni dopo aver lasciato l’ospedale a causa di una pericolosa infezione.

Possiamo crederle…

Se sembra impossibile, allora si può fare!

 

Bebe Vio

Published On: 17 Settembre 2021Categories: Costume&Società, KidsViews: 6