Stanchezza e stress: i cibi che li combattono

Stanchezza e stress da rientro

Il rientro al lavoro dopo la fine del lock down è stato “traumatico” un po’ per tutti gli italiani.
Colpa del cosiddetto “stress da rientro” che causa piccoli malesseri e fastidi come stanchezza, cattivo umore e mancanza di concentrazione.
Se tuttora vi sentite fiacchi, agitati e al mattino non riuscite a carburare, non preoccupatevi perché sicuramente non siete i soli.
Ecco alcuni rimedi alimentari che potranno aiutarvi a riprendere i ritmi ed affrontare la routine quotidiana con più slancio ed energia.
Esistono infatti alimenti dalle proprietà energizzanti che, se assunti regolarmente, forniscono una marcia in più al nostro organismo, aiutandoci a sentirci in forma e più vitali.

Limitare lo zucchero

Molti pensano erroneamente che una bella dose di zuccheri mattutina possa dare l’energia necessaria per affrontare la giornata.
In realtà un’alimentazione eccessivamente ricca di zuccheri semplici può essere una causa di stanchezza.
Nonostante la sensazione di euforia iniziale quando mangiate uno snack dolce, essa si trasforma velocemente in pesantezza e apatia.
Invece frutta fresca, cereali integrali, noci e semi, sono ricchissimi di minerali, vitamine e antiossidanti e donano energia “buona” e duratura.

 

Integrare cibi ricchi di magnesio e potassio

Sono sali minerali fonte di vitalità e benessere per il nostro corpo, regolano le funzioni del cuore, cervello, muscoli ed ossa.
Combinati assieme aiutano a contrastare spossatezza e affaticamento, sonnolenza, crampi muscolari e alimentazione sbilanciata.
Il modo migliore per assumerli è mangiare cibi che ne sono ricchi come spinaci, zucca, semi di girasole e frutta secca in genere.
Quest’ultima, essendo un cibo molto calorico, va assunta in quantità non superiori ai 30-40 grammi al giorno e preferibilmente a colazione o come snack durante la mattinata.
Senza tralasciare le banane che sono una delle migliori fonti di potassio e magnesio esistenti, infatti l’assunzione di un frutto al mattino migliora l’umore, rilassa il corpo e fornisce un’immediata fonte di energia.

 

Vitamina B1, anti-stanchezza per eccellenza

La Tiamina o vitamina B1, svolge un’azione anti fatica, presiede la trasformazione dei carboidrati e amminoacidi in energia ed è fondamentale per la salute delle cellule nervose.
Va assunta continuamente attraverso l’alimentazione perché non si immagazzina nel nostro corpo, infatti stanchezza, torpore agli arti e depressione sono spesso tipici segni di carenza di questa vitamina.
I 5 alimenti che sono più ricchi di tiamina sono germe di grano, lievito di birra, prosciutto crudo, noci di macadamia e lenticchie. Oltre questi è contenuta in dosi elevate anche in cereali integrali, semi e legumi.

 

Cioccolato

Gli amanti di questo alimento lo sanno bene, il cacao è un cibo energizzante. Stiamo parlando di cioccolato fondente, possibilmente dall’80% in su.
Questo alimento è ricco di flavonoidi ad azione antiossidante e teobromina che aumenta la nostra resistenza alla fatica e rinvigorisce.
In più è stato dimostrato che il cacao stimola la produzione di serotonina, noto come ormone della felicità, contribuendo a combattere i sintomi della depressione e della stanchezza.

 

Mangiare poco ma spesso

Per combattere la stanchezza è consigliato mangiare piccole porzioni ad intervalli di circa 4 ore, garantendo un buon apporto di energia costante senza picchi.
Evitare in pausa pranzo le abbuffate di carboidrati, un consumo eccessivo di zuccheri rallenta la digestione e provoca fiacca e sonnolenza post prandiale.
Prediligere verdure di stagione condite con un filo d’olio di oliva extravergine, una fonte di proteine come salmone o sgombro, ricchi di omega 3, carne magra o ricotta abbinando un panino integrale ricco di fibre che danno sazietà senza appesantire.
Per favorire invece il riposo notturno si consiglia di fare una cena a base di verdure cotte, legumi e pasta integrale, questa combinazione favorisce la produzione di melatonina, l’ormone del sonno, e assicura un riposo di qualità.

Infine dedicatevi nel tempo libero ad attività rilassanti come una passeggiata nella natura per favorire la liberazione di endorfine che aiutano a scaricare le tensioni.
Passeggiare in una giornata assolata inoltre stimola la produzione di serotonina e melatonina, garantendo un riposo di qualità e un risveglio sereno.

Published On: 18 Giugno 2020Categories: Alimentazione, Benessere & BellezzaViews: 3